giovedì 29 ottobre 2009

La fine del buon senso...

Dopo quello che ho visto durante la gara di coppa non ho parole...

Partita arbitrata da cani e sospesa al 43' del secondo tempo per nebbia... Vergogna!!!

Deluso dall'arbitro che dopo aver espulso il nostro portiere ignorando il regolamento (non era chiara occasione da rete), dopo non aver espulso la n° 3 avversaria per fallo (fallaccio) da dietro a metà campo su Debora, dopo aver permesso che la partita diventasse decisamente cattiva, dopo aver annullato un goal regolarissimo alle avversarie ignorando il buon senso, sospende la partita per vigliaccheria. Che schifo!!!

Deluso dal Casale che, penalizzato quanto noi dall'arbitro, si rifugia dietro alla nebbia per evitare la sconfitta. Qualche "nerostellata" ieri mi ha parlato di sportività... Io perlomeno, lamentandomi degli sbagli subiti da noi ed ammettendo gli sbagli subiti dal Casale, conservo una coscienza pulita. Insistere invece per la sospensione della partita a due minuti dalla fine solo perchè il risultato non era quello sperato è qualcosa che non ha nulla a che vedere con la sportività. E questa è la squadra migliore del nostro campionato? No... Questa probabilmente è la squadra che vince di più... Ma essere i migliori è decisamente un'altra cosa...

Salvo buon senso in federazione (quindi escludiamolo... Il regolamento non glielo consentirebbe comunque) la partita verrà ripetuta. Ripetuta solo in teoria perchè noi salutiamo il Casale consegnando loro la vittoria (ci costerà meno che venire di mercoledì sera fin la) ed augurando loro di trovare presto qualche squadra con comportamenti simili ai loro.

Noi siamo sempre stati una piccola squadra, abituati a modesti risultati. Voi siete il Casale, reduci da una serie C ed in testa al nostro campionato. Voi avreste dovuto insegnarci il calcio e la dignità di essere una grande squadra. Invece ci avete insegnato che per di vincere siete disposti a tutto... Ma proprio "a tutto"!!! Siete qualitativamente un'ottima squadra e a mio giudizio non vi servirebbero certi atteggiamenti. Accettare una sconfitta (che poi in onestà sarebbe stato un pareggio) fa parte del gioco. Ultima nota: complimenti all'educazione (pessima) del vostro pubblico... Da ammirare... No comment!

Chiudo questa parentesi complimentandomi con le mie ragazze per la gara sul campo e scusandomi con loro per averle rese parte di un sistema che, se le cose vanno come è prevedibile che vadano, ha dell'incredibile!

Mi aspettavo il Casale come una grande squadra con alle spalle una grande dirigenza. E invece... Nulla da dire sulla qualità delle calciatrici (ovviamente parlando di calcio giocato, non certo in termini di atteggiamenti), ma per appoggiare quel comportamento antisportivo occorre essere una dirigenza lontana anni luce da quanto immaginavo...

Fiero di essere "solo" il Polonghera!

Valerio... amareggiato... a questo punto da un sacco di cose...

18 commenti:

Anonimo ha detto...

Credo che quanto c'era da dire sia stato detto... non voglio più sprecare neanche una parola per commentare quanto successo perchè voglio usare le parole per ben altro...
Brave ragazze, brave per la prestazione vista in campo, brave perchè in 10 (anzi direi 9,5 perchè il capitano era solo al 50%... un grazie a tutte per aver colmato il 50% mancante) contro 11 siamo riuscite a essere al livello dell'avversario... se non di più...
BRAVE!!!

Ele

ROSY ha detto...

cuore grinta e umiltà fanni il polo l'idolo degli ultrà....
ROSY senza parole...

Eliana ha detto...

C'era una stella nel cielo.
Era molto triste e piangeva inconsolabile.
Un angelo passava di lì e vedendola in lacrime si fermò.
“Cosa ti succede piccola stella?” le chiese.
“Oh angelo! Sapessi... mercoledì sera ero a Casale e ho visto la partita delle ragazze del Polonghera... Che tristezza!! Tanto impegno, tanto sacrificio e tanta grinta e poi quell'arbitro assurdo per un po' di nebbia ha cancellato tutto!!”

L'angelo che era molto saggio perchè aveva appena messo le ali la consolò “Smettila di piangere stellina... Le ragazze non hanno affatto perso nulla...”
“Ma che cosa stai dicendo?” sbottò la stellina “sarai anche un angelo molto saggio ma di calcio non capisci nulla... la partita sarà da ripetere e tutto quello che le ragazze hanno fatto è stato inutile: hanno lottato come leonesse, persino dieci contro undici,si sono fatte male, si sono rialzate, hanno fatto goal straordinari e combattuto ogni passo... Ma assurdamente pur di non perdere quelle altre hanno dimenticato che cosa vuol dire essere delle giocatrici...”
“Su stellina sorridi...” riprese l'angelo.
“ Ma come posso sorridere? Angelo, tu mi stai facendo un po' alterare..” disse la stellina che come le giocatrici della sua squadra del cuore di pazienza ne aveva tanta ma quando ci vuole ci vuole...

“ Ascolta, piccola stella. Tu vedi con gli occhi bagnati di lacrime. Ma prova a chiuderli e a guardare con il cuore... Tu vedi delle ragazze arrabbiate e tristi ora, come te. Ma quelle ragazze hanno guadagnato qualcosa che vale più di mille partite”
“Ma che cosa?” chiese la stella che non riusciva a capire.
“Ogni volta che la nebbia calerà sulla terra si ricorderanno di quella notte in cui per fermarle è dovuto scendere il cielo, di quella notte in cui sono state unite come mai saranno nella vita, di quella notte che porteranno sempre nel cuore perchè quella notte, indipendentemente da quello che gli uomini hanno deciso, sono state Campionesse del Mondo”

La stella ora ha capito e sorride.
Vorrei che anche tutte le altre stelline di Polonghera facessero altrettanto.
Un grosso bacio a tutte.

Cla ha detto...

Eli..complimenti davvero!! Sei stata STRAORDINARIA!!!!

Anonimo ha detto...

Accanirsi così contro il Casale..che di C maiuscolo ora avrà il solo l'iniziale, nulla da dire, mi sembra un po' infantile e pressochè inutile..il Propolonghera parla di sportività quando dopo aver urlato perfino dalla panchina, nonostante la nebbia, "cavolo hanno pareggiato", e nonostante il portiere sia rimasto pietrificato da un gol regolarissimo, e abbia avuto il coraggio di far cancellare all'arbitro la rete..direi che non è una cosa proprio corretta..per non parlare del gol, anche quello, regolarissimo, annullato nel primo tempo..2 gol che avrebbero portato alla qualificazione alla semifinale.. (il Casale non è stato penalizzato vero???!) questo accanimento contro il Casale ha dell'assurdo..tutti sono sempre e solo capaci a dargli contro..l'anno scorso il Casale prendeva una media di 7 gol a partita segnandone 0..eppure nonostante gli errori arbitrali che hanno influito sulla sua salvezza in serie C, non ha mai fatto scene come queste e non si è MAI permesso di insultare squadre o giocatrici avversarie come ha fatto il Propolonghera..penso che un po di squadre (almeno 2) in questo campionato dovrebbero farsi un piccolo esame di coscienza e imparare ad abbassare un po la testa..nulla da togliere al Popolonghera che ha giocato una bella partita..e finora è stata quella più combattuta per il Casale..ma non dimenticatevi che si gioca a calcio..gli scontri fisici sono "di regola"..le entrate in scivolata sono più che ovvie..il gioco pesante ci può stare benissimo..se avete paura di questo probabilmente avete sbagliato sport..se le giocatrici possono prendersela o rimanerci male per parole che arrivano dal pubblico..probabilmente non sono abbastanza mature da lasciar scivolare gli insulti (da persone che vedono la partita da fuori e quindi libere di dire quello che pensano e vogliono)e quindi di affrontare una partita..gli arbitri sicuramente influiscono sull'andamento di una partita..ma le squadre non ci possono fare niente, non sono loro a chiamarli..Propolonghera...voi che parlate di sportitvità e di umiltà..2 attaccanti lanciati a rete contro un portiere in uscita (fuori area)..non è chiara occasione di gol???!! con 2 gol annullati PIU' CHE REGOLARI, l'arbitro che decide di sospendere la partita (colpa sua ed errore di nuovo suo che l'ha sospesa a 2 minuti dalla fine).. VOI così umili e sportivi cos'avreste fatto??!! probabilmente parlate di sportività e umiltà ma non ne sapete bene il significato..pensateci su va..e dimostrate sul campo..senza rubare..non nascondendovi dietro insulti verso una SQUADRA che vuole solo riprendersi dalla stagione sportiva passata.. VERGOGNA.

Unknown ha detto...

Non meritiamo tali insulti dopo che ci sono stati annullati due goal validi......ma se ritenete di essere migliori dopo ciò che ha fatto il vs. secondo portiere... terremo le ns opinioni nel silenzio perchè l'INSULTO non è del Casale e neanche antisportività che hanno dimostrato alcune Vs. giocatrici..A VOLTE LA VIGLIACCHERIA è UN COMPLIMENTO RISPETTO AD ALTRO! GRAZIE

Anonimo ha detto...

Nessuno si accanisce... Si tratta solo di dire le cose come stanno. Sull'espulsione del portiere il Casale (parlo di dirigenti e non di giocatrici) era più che d'accordo che non doveva esserci l'espulsione.Stessa cosa abbiamo fatto noi sul goal annullato del secondo tempo. Il concetto di fuori gioco era qualcosa di sconosciuto all'arbitro su entrambi i fronti. In partita siete stati certo penalizzati, ma lo siete stati quanto noi. Per quanto riguarda il pubblico ovviamente è libero di dire ciò che vuole. Ma io sono libero, quando sento certe cose, di dire che sono dei maleducati. Per finire noi siamo stati per due anni una squadra da altro che sette goal a partita presi e zero fatti. Ma mai ci saremmo permessi di farci un gesto del genere a due minuti dalla fine (l'arbitro ha le sue responsabilità, ma inutile dire che voi avete spinto per quella decisione). L'arbitro ha fatto gli errori (ripeto, da entrambe le parti ) e voi vi siete rivalsi su di noi. Per me ci sono cose più importanti di tre punti... Anche su un terreno di gioco.

Valerio che ripete tra se e se "tanto chi è convinto di essere troppo bravo certe cose non le capirà mai"...

Anonimo ha detto...

Quando le cose possono non girare a proprio favore sono tutti bravi a far la parte del buon sammaritano.. Ma se fosse stato al contrario il Propolonghera nobile di virtù e sportività (come ha dimostrato, vero??!!!) cos'avrebbe fatto?? Se il Porpolonghera avesse subito 1 gol in nettissimo fuori gioco e gli fossero stati annullati 2 gol più che regolari come avrebbe reagito?? si è sempre pronti a lamentarsi quando le cose non vanno come si spera..vista la correttezza del portiere (entrato dopo l'aspulsione del n. 1) vorrei proprio vedere come il Propolonghera si sarebbe comportato a ruoli invertiti..

Anonimo ha detto...

Cosa avrebbe fatto il Polonghera a parti invertite? Avrebbe fatto finire la partita. Sicuramente!!!

La mia critica era appunto rivolta a questo. Abituati ad essere una squadra di bassa classifica sappiamo cosa vuol dire essere penalizzati dagli arbitraggi (anche se in buona fede, quasi sempre succede così). L'arbitro ha diretto la gara in modo indecente (per entrambe le squadre... ricordiamolo sempre), ma quando giochi è una cosa da tenere in conto. Dalle ragazze del Casale non mi sarei aspettato di più, anche perchè quando si è in campo si vuol vincere a tutti i costi. Onestamente ho notato per alcune di loro un gioco eccessivamente duro, ma finchè l'arbitro non ammonisce è normale che non cambino atteggiamento. Molte di loro hanno l'insulto troppo facile, ma nuovamente spetta ad un arbitro prendere provvedimenti. Educazione a parte è normale per chi gioca "perdere le staffe" e comportarsi in modo un po' poco dignitoso. L'agonismo in campo ti porta a volte a fare cose di cui dopo non si va troppo fieri. Ma è normale. Fa parte del gioco.

Ci sta che un arbitro gestisca le partite così (onestamente, e penso anche voi, abbiamo avuto anche di peggio). Ci sta che le ragazze del Casale nella convinzione di essere state penalizzate dall'arbitro (ma ripeto, come lo sono state le mie) si attacchino ad un pretesto ridicolo pur di non perdere la partita. Ma a mio giudizio NON CI STA che la dirigenza della squadra si attacchi agli stessi pretesti.

A parti invertite le mie ragazze avrebbero potuto lamentarsi o avrebbero voluto magari attaccarsi agli stessi pretesti. Ma da parte mia (quindi della società) sicuramente avrei loro imposto di finire la partita. Poi eventuali provvedimenti nei confronti dell'arbitro o eventuali comunicazioni in federazione sicuramente ci sarebbero stati se si trattava di ennesimo arbitraggio contro. Ma sicuramente non sarei andato a penalizzare la squadra avversaria.

Ripeto: da parte mia non faccio commenti sulle ragazze del Casale. Non spettava a loro scegliere una decisione di "responsabilità". Inoltre non posso confrontarmi con chi ha un ruolo diverso dal mio (loro giocano... io "dirigo"...). La mia critica va a chi nel Casale svolge i miei stessi compiti. E' a loro che con orgoglio posso dire: io avrei fatto diversamente!

Anonimo ha detto...

Avrei preferito dirti quello che penso guardandoti in faccia, perché non mi devo vergognare di niente e di nessuno, tantomeno della mia squadra, ma visto che non è possibile, userò il tuo stesso mezzo.
Io non mi sento né cattiva, né vergognosa. Io non ti conosco e non mi permetto di giudicarti, puoi essere deluso per quello che è successo mercoledì sera, lo sono anch’io ma, ammesso e non concesso che i nostro pubblico abbia insultato le tue ragazze, tu hai fatto lo stesso nei nostri confronti, per giunta scrivendo tutto nero su bianco.
Purtroppo la partita di mercoledì è stata falsata e condizionata da errori arbitrali macroscopici che hanno innervosito tutti, dentro e fuori dal campo, e la soluzione più logica e di “buon senso” che la Federazione possa prendere, è quella di rigiocare la partita, ma vista la tua affermazione, cito testualmente “Salvo il buon senso della federazione (quindi escludiamolo) la partita verrà ripetuta” mi chiedo cosa ci state a fare in questo campionato, se è questa la fiducia e l’alta considerazione che nutrite nei confronti della Federazione?
Alla fine del campionato vedremo se il Casale sarà la squadra più forte, certo è che non saranno le tue “lezioni” a renderci migliori, non hai nulla da insegnarci e sarà il caso che TU faccia un bel bagno di umiltà.

Anonimo ha detto...

Insulti? Il mio post ed i miei commenti sono sempre firmati, quindi puoi notare da te che non ci sono insulti (a parte qualche commento un po' così verso l'arbitro che "mi è scappato"). Le parole "deluso" e "comportamento vigliacco" non mi sembrano insulti. Senza voler cercare nelle mie parole cose che non ho scritto si cerchi di non travisarne il senso. Al di la di tutti gli errori arbitrali (e ripeto ancora un volta da entrambe le parti) ritengo che una partita di serie D dove una delle due squadre si fa 130 km di mercoledì sera sia comunque da finire. Considerando che siamo dilettanti e che alcune ragazze lavorano ed altre per fare una "gita" così di mercoledì sera hanno dovuto discutere non poco a casa, per me non si può appoggiare così con leggerezza la decisione di sospendere una gara. Questo vale per le mie ragazze e per le altre. Ripeto che c'è qualcosa di più importante che vincere o perdere una partita di serie D femminile...

Per quanto detto sulla federazione in effetti non si tratta di buon senso, ma di regolamento: partita sospesa per cause atmosferiche = partita da ripetere, senza eccezioni o altro. Il buon senso probabilmente sta nell'istruire gli arbitri che per molte squadre della categoria è meglio perdere una partita che ripetere una gara simile. E che quindi certe decisioni non vanno prese alla leggere facendosi influenzare da una delle due squadre.

Tra l'altro, solo per capirci, io non voglio dare lezioni a nessuno! Però mi sento libero di sorridere (amaramente) di fronte a certi atteggiamenti e mi sento libero di scriverlo. Cosa dovrei fare? Un applauso?

E davvero non mi sento poco umile a dire "io avrei fatto diversamente".

Anonimo ha detto...

Sono veramente disgustato dopo avere letto tutte le vergognose assurdità che avete avuto il coraggio di scrivere sulla partita di Coppa Piemonte di mercoledì sera. Solo su una cosa sono d'accordo con voi e cioè che la vergogna non ha limiti, però beninteso la VOSTRA VERGOGNA!!! Parlate di correttezza e sportività, però dovreste spiegare al vostro secondo portiere cosa sono questi valori ed a insegnarglieli. Perchè è stato proprio il vostro secondo portiere ad ingannare subdolamente l'arbitro, approfittando della sua totale incapacità ed incompetenza, inducendolo ad annullare ingiustamente un goal regolarissimo che sarebbe stato il sacrosanto e meritatissimo pareggio per il Casale. Questa per me è scorrettezza e vigliaccheria assoluta. Quindi vi invito a farvi un lungo ed approfondito esame di coscienza, se ne avete una!!!

Anonimo ha detto...

Premesso che non so nulla della vostra presunta proposta di "pareggiare i conti", però voi dovreste anche capire che in quei momenti molto concitati della partita i dirigenti del Casale erano molto arrabbiati, nervosi ed esasperati a causa del clamoroso ed ingiusto annullamento del goal al Casale, tanto più che appena 5 minuti prima era stato annullato ingiustamente un altro goal al Casale anch'esso regolarissimo, quindi ovviamente non potevano essere lucidi e razionali per poter valutare nel modo migliore la vostra proposta. Inoltre ribadisco che l'errore più grave e clamoroso dell'arbitro (tra i tanti commessi) vale a dire l'ultimo goal annullato al Casale è stato provocato dalla scorrettezza e vigliaccheria del vostro secondo portiere la quale ha ingannato subdolamente l'arbitro inducendolo ad annullare ingiustamente un goal regolarissimo. Con questo intendo dire che se il vostro portiere non avesse tratto in inganno l'arbitro (o almeno avesse avuto il coraggio di riconoscere la sua furbata) non si sarebbero scatenate tutte le lunghe, ma più che giustificate e motivate, proteste del Casale per il goal annullato con la conseguente perdita di tempo durante la quale la nebbia si è totalmente infittita (infatti non si vedeva più niente) impedendo assolutamente di terminare la partita, daltronde se eravate in campo mercoledì sera avete visto con i vostri stessi occhi come era la situazione, a meno che vogliate negare anche l'evidenza dei fatti. Se invece tutto fosse filato liscio e tranquillo con la convalida del goal del pareggio non ci sarebbe stata nessuna perdita di tempo e la partita sarebbe finita regolarmente prima che la nebbia togliesse completamente la visibilità ed impedisse di continuare a giocare. Inoltre se l'arbitro fosse stato un arbitro con gli attributi la partita l'avrebbe sospesa subito appena la nebbia ha tolto completamente la visibilità (10-15 minuti dalla fine della gara) senza perdere diversi minuti in tentennamenti ed indecisioni. Pertanto il Casale ha chiesto di sospendere la partita semplicemente perchè era assolutamente impossibile continuare a giocare anzitutto per la nebbia molto fitta per cui non si vedeva assolutamente niente ed in secondo luogo per il clima di grande nervosismo che si è venuto a creare in campo tra le due squadre con il rischio che qualche ragazza da una parte o dall'altra si facesse male e nient'altro nel modo più assoluto. Se voi foste davvero sportivi ed onesti come dite di essere dovreste avere il coraggio di riconoscere ed ammettere la grande scorrettezza del vostro portiere anzichè scaricare tutte le colpe solo sull'arbitro, che pure ne ha tante naturalmente, e poi dovreste smettere di ragionare con il paraocchi vedendo solo quello che fà comodo a voi, vedendo solo il Pro Polonghera mentre gli altri non esistono o sono solo delle pezze da piedi. Meditate gente, meditate!!!!

Anonimo ha detto...

Le ragazze possono perdere le staffe in partita e lasciarsi andare ad atteggiamenti un po' così (le mie in un episodio... le vostre per buona parte della partita... Ho visto gesti ed atteggiamenti meno plateali ma altrettanto brutti). I dirigenti invece non dovrebbero perderle... O perlomeno non tutti quelli presenti. Poi va da se che questa è solamente la mia oppinione. Tra l'altro la cosa interessante è che adesso (escluso l'episodio evidente del goal) salta fuori che l'arbitro ci ha pure favoriti! Cavoli... Probabilmente c'era tanta nebbia davvero se qualcuno ha visto una cosa del genere! :-)

Ah, per gli addetti meteo di Casale... Mentre stavamo uscendo dal campo la nebbia se ne stava andando, tanto che l'arbitro stava accarezzando l'idea di fare l'ennesima stupidaggine e di riprendere la partita dopo averla sospesa definitivamente. Ma anche se la cosa ovviamente sarebbe stata a nostro vantaggio il "disonesto Polonghera" ha (fatto io di persona) ammesso che la cosa non avrebbe avuto senso...

P.S. dovrei smettere di pensare solo al Polonghera? E sul mio blog di chi parlo? Del Nichelino? Del Givoletto? Ovvio che parlo del Polonghera! :-)

Anonimo ha detto...

Il calcio non è mille parole finita la partita,e nemmeno tanti giudizi verso una squadra e delle giocatrici che nemmeno si conoscono..durante la partita e appena finita ci stanno la tensione e la rabbia ma, quando tutto è finito, giudicare non è il massimo della correttezza.
Le giocatrici del casale portano una maglia diversa da quella del polonghera..per questo ognuno deve guardare le cose più giuste per i propri interessi..perchè si tratta solo di questo, di quello che è giusto o meno,e si è obbiettivi, cosa che non credo che ci sia nel dibattito che avete tirato su, potete valutare le cose con un semplice esame di coscienza.
Siete scioccati dal fatto che il casale abbia appoggiato la scelta dell'arbitro di sospendere la partita??..
Allora, partendo dal primo punto, non è il casale che ha chiesto di sospendere..ma è stato l'arbitro ad avere questo dubbio, di conseguenza le ragazze gli sono andate dietro. Secondo punto molto importante,la partita è stata giocata per ben 10 minuti senza vedere assolutamente niente..e da regolamento se non si vedono le porte la partita deve essere sospesa; quindi contando i minuti che avete giocato senza vedere nemmeno il pallone, sarebbero stati giusti 12 e non 2 i minuti rimanenti.. Poi vorrei vedere se eravate contente a prendervi un gol proprio quando non si vedeva niente! Non venitemi a dire che non avreste protestato..per favore.
Vi pongo una domanda: se fosse stato il contrario, avreste detto all'arbitro che non era giusto annullare la partita??!?Dicendo che era giusto che finisse così, con tutti gli errori arbitrali che sono successi? Io non credo..perchè non l'avrebbe fatto nessuno.
Anche voi fuori dal campo avete ammesso che il gol "fantasma" (lo chiamerò cosi d'ora in poi..il famoso gol della 11 che è uscito dalla rete bucata) era entrato..ma durante la partita nessuno di voi l'ha fatto. Finita la partita siamo capaci tutti, non è così che dimostri la sportività..almeno credo..ma io non me lo sono sentita di criticarvi per questo, anzi, ho detto che chiunque al vostro posto avrebbe fatto la stessa cosa, perchè era il gol del pareggio in una partita molto importante e molto nervosa..contro la prima in classifica del campionato.
Invece il vostro portiere ha richiamato proprio l'attenzione dell'arbitro per fargli notare che la palla era fuori..quando ha visto perfettamente la palla entrare in rete; quindi voi che richiamate l'attenzione sulla nostra poca sportività proprio non ci sta..perchè nemmeno il gol in fuori gioco che ci hanno annullato era giusto ma nessuno della vostra squadra ha detto che era valido..ma è giusto così perchè ognuno di noi guarda i propri interessi e nessuno vi ha definito scorrette per questo..anzi.
La richiesta dell'annullamento della partita è arrivato dopo il gol "fantasma" quindi voi che vi definite così sportive non avreste dovuto comportarvi in quel modo, perchè abbiamo visto tutti che era gol.. Sono stati fatti un sacco di errori sia da una parte che dall'altra..quindi non è colpa del casale, perchè direi che anche noi siamo state penalizzate e anche tanto.
I vostri giudizi non sono stati del tutto corretti, ma dite che altre squadre la pensano come voi?..le persone che hanno qualcosa da dire forse non si sono mai fatte un esame di coscienza, perchè i santi non esistono almeno non in un campo da calcio..
Capisco che giocare contro la prima in classifica desta sempre dei problemi..ma se lo siamo prime e perchè lo meritiamo, non abbiamo rubato niente a nessuno.. L'anno scorso siamo state vittime di errori arbitrali, a volte anche molto gravi..e abbiamo perso quasi tutte le partite..ma non ci siamo attaccate a queste scuse..ci siamo prese le nostre responsabilità e ci siamo alzate le maniche in questo campionato per fare sempre meglio, ci siamo fissate l'obbiettivo di vincere e così stiamo facendo: non credo che questa sia una colpa..e se vogliamo fare di tutto per farlo non è uno sbaglio.

Anonimo ha detto...

...continuo...
In campo mentre giochi fai e dici cose che magari nella vita normale non faresti mai.. Per esempio daresti un calcio fuori tempo per fermare un avversario per non prendere il gol del pareggio ma non daresti mai uno schiaffo ad una persona che nella vita comune ti ha fatto un torto. Quando entri in campo, quello diventa la tua vita..e l'unico obbiettivo che hai è portare a casa il risultato, solo per l'agonismo e la tensione che a volte ti porti dietro dal giorno prima. Le emozioni si moltiplicano all'ennesima potenza.
Se la partita fosse stata diversa e l'arbitro ,mi permetto di dirlo, meno incompetente..senza torti eclatanti da nessuna delle due parti..nessuno avrebbe voluto il rinvio della partita..non è questione di non voler perdere,ma solo che non era giusto così, in altra maniera poteva anche esserlo.
Anche perchè è proprio per colpa di queste cose, di questi errori che le partite si scaldano..sia da parte delle giocatrici, della panchina e del pubblico..dei tifosi..
Ecco proprio di questi volevo parlare: i tifosi per noi, come per tutti in questa categoria, sono prima di tutto genitori, fratelli, amici delle ragazze in campo..quindi tengono al risultato esattamente come le giocatrici.
Ci tengono la maggior parte delle volte perchè sanno quanto la persona in campo per loro più importante tenga a vincere la partita; da fuori non possono fare niente e in partite come quella una parola tira l'altra..così come la vostra giocatrice si è permessa di dire parole poco carine al nostro mister che non ha fatto assolutamente niente..ma non per questo dopo la partita è nata una discussione infinita. Nel calcio ci sono anche i tifosi, ne fanno parte..hanno la libertà di parola..possono essere il buono o il cattivo tempo di una partita..ti possono far arrabbiare oppure essere l'aiuto in più per vincere..ma sta a noi giocatrici non sentire quello che ci viene detto, sappiamo bene che è così.
Io ho giocato contro il casale anche da avversaria e mi è sembrata tutto meno che una squadra scorretta.
Lascio a voi l'ultima parola..ma se pensate che questa cosa sia così ingiusta se poi alla fine dovrete rigiocare la partita,e se siete convinti che il casale sia così scorretto non è stando a casa che lo dimostrerete, almeno questo è il mio pensiero.
PERCHE', RIPETO, CON UN ALTRO ARBITRO NON SAREBBE SUCCESSO NIENTE DI TUTTO QUESTO..quindi non è il casale.
tanti cari saluti..V.

Anonimo ha detto...

D'accordo su tutto quanto detto sulle giocatrici. Tutte dovrebbero comportarsi in un certo modo, ma in campo come si sa c'è grinta, passione, agonismo, voglia di vincere... E a volte capisco che ci si comporti in modo non esemplare. Motivo per cui non ho fatto polemiche relativamente alle (molte) scorrettezze subite dalle mie giocatrici durante la partita. Fa parte del gioco.

Poi mi permetto di correggerti su una cosa. Mentre l'arbitro dava prova di pessima competenza nel gestire la questione del "goal fantasma" noi abbiamo subito ammesso, rivolti alla panchina del Casale, che il goal era regolarissimo.

A parti inverse ripeto che NON avremmo fatto sospendere la partita. Sicuramente avremmo fatto una segnalazione in federazione, avremmo fatto tanto "casino" e tante parole... Ma sicuramente non avremmo costretto una squadra a ripetere una partita del genere (partita infrasettimanale a 130 km). D'accordo anche sul fatto che a partita finita finisce tutto, anche perchè gli arbitraggi sono "una ruota che gira"... Oggi favoriscono me e domani mi penalizzano. La questione che qui la partita non è finita... Va (andrebbe) ripetuta!

Poi direi che è inutile demonizzare il nostro portiere. Dubito che con l'arbitro a 10 metri basti che il portiere dica "non è goal" per indurre l'arbitro a dire che non è goal. Comunque per dircela tutta in quell'episodio le cose sono andate un po' diversamente da come descritto nei commenti precedenti... Ma come ho letto nel post precedente una giocatrice dopo aver subito ingiustizie per tutta la partita reagisce in modi imprevedibili no? Ricordo ad esempio che la n° 3 del Casale (ma non vorrei sbagliare il numero) ha fatto un entrata "criminale" sulla mia n° 9. A lei non posso dire nulla perchè in preda all'agonismo a volte scappano interventi del genere. Ma ad un arbitro che non sanziona quell'intervento mi permetto di dire quello che penso.

Anonimo ha detto...

[Continua...]

Se la causa reale di sospensione fosse stata veramente la nebbia (e non la possibilità di evitare una sconfitta in una partita falsata da entrambi i lati per tutti gli 88 minuti giocati) sarebbe stata da sospendere già al quarto d'ora del primo tempo con il Casale in 11 contro 10 ed una partita quasi intera davanti (ma per tutti i motivi che ho sempre detto, nemmeno li la sospensione avrebbe avuto senso). Ma in quella condizione favorevole ai padroni di casa nessuno si è permesso anche solo di pensare alla sospensione!

E concordo ancora che con un arbitraggio regolare non sarebbe successo nulla di questo. La questione è che secondo me non ha senso che quando penalizzati da un arbitro (il Casale in un episodio clamoroso, il Polonghera per tutto il resto della partita) ci si "rivalga" sulla squadra avversaria. L'arbitro è stato "dannoso" per entrambe le squadre... Da questo episodio invece ne usciamo danneggiati solo noi (e ripeto non per il punteggio finale di una gara di serie D, ma per la ripetizione di quella trasferta)!

Ultima (quasi! :-) ) nota: comportamenti scorretti ne abbiamo subiti molti anche noi negli anni passati. Il più clamoroso (fino a mercoledì scorso) è stato il caso in cui, messa la palla fuori per permettere il soccorso ad un'avversaria a terra, al momento della "ragionevole" restituzione del pallone la palla viene direttamente calciata in porta con goal che vale l'uno a zero. Uno sbaglio? Ma che! Dalla panchina l'allenatore che applaudiva ed esultava con frasi tipo: "Brava! Meglio di Mascara!". E noi, finita la partita, fuori dal nostro ambiente non abbiamo fatto nessun tipo di polemica. Molto nervoso certo, ma nel calcio capitano anche queste cose. Torno a ripetere che la cosa non sensata è appoggiare con leggerezza la ripetizione di una gara simile. Se Casale e Polonghera distassero 20 km, al di la di un po' di nervoso (immagino da entrambe le squadre) a causa dell'arbitraggio non ci sarebbe stata nessuna reazione del genere da parte nostra!

Torno a ripetere che noi, a livello dirigenziale, AVREMMO AGITO DIVERSAMENTE. Ed assolutamente non siamo un caso isolato e migliori di tutti gli altri. Ad esempio con una squadra incontrata quest'anno (partita non proprio amichevole!!!) finite le tensioni ed i bruttissimi episodi subiti in partita, alla fine è stata la nostra dirigenza (io) a fare una figura piccola rispetto alla loro che ci ha dato un bell'esempio di come una dirigenza dovrebbe comportarsi!

Come detto in altri commenti rimango solo un po' perplesso dalle persone convinte di non sbagliare mai!